I laboratori di realtà aumentata per il settore benessere è stato il nuovo scenario di apprendimento esplorato da FICIAP Veneto per una didattica inter-partecipativa.
Hanno visto il coinvolgimento delle scuole di
- Lepido Rocco Lancenigo e Castelfranco Veneto
- Pavoni di Montagnana
- CFP Saugo di Thiene e
- CFP Cavanis di Chioggia
Della bontà dell’iniziativa ne avevamo già avuto prova durante lo svolgimento: i feedback del questionario di gradimento somministrato ai partecipanti è molto soddisfacente
- 86% dichiara di aver arricchito molto il proprio modo di lavorare
- 92% sostiene di aver accresciuto la passione per il proprio mestiere grazie all’opportunità di approfondire tematiche correlate alla quelle della formazione tradizione
I moduli più apprezzati sono stati quelli di riflessologia plantare e del viso, che ha visto la partecipazione della Federazione Italiana di Riflessologia Plantare (F.I.R.P.).
Molto apprezzata anche la location: l’idea del laboratorio all’aperto è risultata proficua soprattutto in termini di concentrazione e coinvolgimento delle allieve che vi hanno partecipato.
Tutti i dettagli dei LAP
La modalità peer-to-peer supera l’esame: piace agli studenti che hanno apprezzato il supporto degli insegnanti che sono riusciti a coinvolgere e guidare le classi verso questo nuovo apprendimento condiviso.
Laboratori di realtà aumentata: l’opinione dei docenti
Anche i docenti coinvolti sono entusiasti del progetto che reputano molto soddisfacente (80%)
Tra i punti di forza rilevano
- il confronto, sia con professionisti specializzati per apprendere nuove tecniche
- il confronto tra classi di altre realtà formative.
Tra le occasioni di sviluppo sollecitano la possibilità di creare degli appuntamenti fissi, magari anche con un “gemellaggio tra classi” e scuole diverse.
Positiva l’esperienza open air, che oltre a stimolare l’apprendimento testa il livello di concentrazione;
Vantaggioso anche la soluzione online perchè crea occasioni per aumentare le competenze in aula senza compromettere le ore di laboratorio
Un’esperienza positiva che non vediamo l’ora di ripetere anche per altri settori
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