Impresa Formativa e Impresa Simulata:
due modelli a confronto
La scuola professionale deve costantemente arricchire l’esperienza formativa trasmettendo il sapere e il saper fare in un costante dialogo con le aziende e il territorio.
Tra i modelli messi a disposizione dalle diverse realtà, due hanno catturato l’attenzione del pubblico nel recente Job&Orienta che si è tenuto a Verona lo scorso 24 novembre: quello dell’Impresa Simulata e quello più innovativo dell’Impresa Formativa.
Si tratta di due approcci di impianto simile ma che differiscono in termini sostanziali.
Impresa Formativa vs Impresa Simulata: quali vantaggi
Nell’Impresa Simulata gli studenti sono coinvolti a “imitare” le pratiche delle aziende partner all’interno di un ambiente virtuale;
nell’Impresa Formativa, invece, gli studenti si inseriscono in vere realtà imprenditoriali controllate dall’Ente stesso, dove la scuola diviene generatrice di commesse e di reddito da destinare all’interno delle proprie attività.
Mentre nell’Impresa Simulata la relazione con le Aziende resta “lontana” dalla filiera produttiva, quindi dalla distribuzione e dal dialogo con il cliente finale,
nell’Impresa Formativa nasce un modello che risponde a richieste di mercato reali, tali da costruire relazioni più solide con la rete dei partners.
Un ulteriore vantaggio di questo modello è la capacità di inserire gli stessi studenti all’interno di percorsi di alternanza scuola-lavoro, di apprendistato e di assunzioni a tutti gli effetti.
Assunzioni che non si traducono esclusivamente in nuovi posti di lavoro per i giovani, ma che fanno nascere l’esigenza di nuove figure professionali, in cui gli stessi formatori sono coinvolti in qualità di tecnici o di tutor dell’impresa stessa.
Queste due modalità sono efficaci sul piano formativo, perchè avvicinano la teoria e la pratica e, al contempo, permettono ai ragazzi di vivere in prima persona il mondo del lavoro.
Tuttavia nell’Impresa Simulatala la distanza con le dinamiche aziendali lascia all’esperienza maturata la sensazione del mero apprendimento.
Nell’Impresa Formativa, invece, l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro nasce prima di tutto da un confronto effettivo con le esigenze di produzione, con il rispetto delle tempistiche e delle consegne, anche relazionandosi con le criticità che tutti i giorni le aziende si trovano ad affrontare.