Terzo anno consecutivo di crescita per le scuole professionali: quest’anno si passa dal 12% al 12,7%. Merito dell’offerta formativa rinnovata e della sinergia tra scuola, imprese e Istituzioni.
Il mondo della scuola italiana sta attraversando un periodo di grande trasformazione, dove le scuole professionali e tecniche stanno rivivendo una nuova primavera.
Da poco terminati i termini per le iscrizioni per il nuovo anno scolastico, è già tempo di fare i primi bilanci: i dati più recenti mostrano una crescita costante, passando dal 30,9% del 2023/24 al 31,66% del 2024/25.
Questo trend positivo non riguarda solo gli istituti tecnici, ma anche quelli professionali, i quali hanno registrato un aumento rispetto gli anni precedenti passando dal 12% al 12,7%.
Un risultato ottenuto grazie all’attenzione delle amministrazioni e al costante dialogo che si è instaurato tra scuole, territorio e imprese.
L’accento posto sull’innovazione e sulla tecnologia nelle scuole ha attratto un numero sempre maggiore di iscritti, confermando un trend in crescita per il terzo anno consecutivo.
In particolare, l’introduzione di nuovi modelli formativi, come il modello 4+2 per le scuole professionali, ha ottenuto un notevole successo, con un aumento di quasi 1.700 iscritti.
Un nuovo approccio all’istruzione tecnica che ha convinto anche le famiglie italiane, sempre più consapevoli dell’importanza di offrire una formazione in linea con le esigenze del mercato del lavoro.
Nonostante il tentativo di introdurre nuovi percorsi atti a valorizzare le eccellenze italiane non abbiamo sortito la crescita preventivata, è necessario offrire nuove opportunità di formazione più allineate alle sfide di un mondo del lavoro globalizzato.
E’ questo il momento per continuare in questa traiettoria di collaborazione tra scuole e imprese per garantire la preparazione di una nuova generazione di professionisti pronti ad affrontare le sfide del futuro, investendo in percorsi formativi innovativi e in sintonia con le esigenze del mercato.