Approvata la riforma della filiera 4+2 per fornire strumenti necessari per costruire un futuro solido per i giovani e rispondere alle esigenze del sistema produttivo e rendere i nostri professionisti più competitivei a livello internazionale.
La Camera dei Deputati ha approvato definitivamente il Ddl di riforma dell’istruzione tecnico-professionale, introducendo il modello della filiera 4+2.
Questa riforma punta a creare un canale di istruzione di alto livello, con programmi innovativi che combinano competenze teoriche e pratiche, rafforzate dal contributo delle imprese.
Obiettivi della Riforma
- Riduzione del Mismatch Lavorativo: Miglior collegamento tra formazione e mercato del lavoro per ridurre il divario tra offerta e domanda di lavoro.
- Sviluppo del Mezzogiorno: La riforma supporta la volontà di riscatto del Sud Italia, con una forte adesione alla sperimentazione dei percorsi quadriennali.
Innovazioni Didattiche
- Maggiore Interazione con il Mondo del Lavoro: Presenza di esperti dalle imprese per coprire competenze non presenti tra i docenti.
- Potenziamento delle Materie STEM e Lingue: Maggiore focus su materie scientifiche e linguistiche.
- Didattica Laboratoriale e PCTO: Potenziamento della didattica pratica e dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento.
- Attività Territoriali: Istituti possono dedicare quote orarie ad attività legate al territorio.
Questa riforma mira a fornire ai giovani gli strumenti necessari per costruire un futuro solido e rispondere alle esigenze del sistema produttivo, rendendo le professionalità italiane più competitive a livello internazionale.
Vantaggi del Modello 4+2
- Il percorso quadriennale conferisce un titolo di studio equivalente a un diploma quinquennale e permette l’iscrizione all’Università.
- Accesso agli ITS Academy: Gli studenti dei percorsi quadriennali possono accedere direttamente ai corsi degli ITS Academy.
- Campus: Creazione di reti che collegano gli Istituti tecnici e professionali, gli ITS Academy e i centri di formazione professionale.