Realtà aumentata e IA in officina: al CFP di Trissino debutta il progetto STAI

Si è svolto lo scorso 5 maggio al Centro di Formazione Professionale di Trissino (VI) il primo test in aula con AR Automotive, l’applicativo innovativo che unisce realtà aumentata e Intelligenza Artificiale. L’iniziativa fa parte del progetto S.T.A.I. – Safe Teaching AI for Instructors, promosso nell’ambito di Erasmus+ 2024 – Partenariato Strategico K2.
Protagonisti assoluti della giornata, gli studenti e studentesse di una classe terza hanno avuto l’opportunità di immergersi in una vera e propria officina virtuale grazie all’utilizzo di visori Oculus. I ragazzi, entusiasti e partecipi, hanno messo in pratica le competenze già acquisite e ne hanno sviluppate di nuove in un ambiente simulato, interattivo e coinvolgente.
I feedback raccolti alla fine dell’incontro hanno confermato l’efficacia dell’esperienza e la validità degli obiettivi generali e specifici del progetto, quali:
- incremento della motivazione ad apprendere
- flessibilità e autonomia dei moduli
- applicabilità e principi didattici trasversali in diversi contesti formativi
- scalabilità delle soluzioni che possono essere adottate su larga scala senza costi aggiuntivi rilevanti.
- perfetta integrazione dell’Intelligenza Artificiale nel percorso didattico
- coinvolgimento attivo degli studenti in sinergia con gli input forniti dai docenti
A supportare il test erano presenti:
- Alberto Biasotto, direttore Ficiap
- il team di sviluppatori del programma
- un esperto dell’Università di Padova, incaricato della progettazione delle schede di valutazione e del monitoraggio del processo didattico
- Mauro Marzegan, insieme al docente tecnico del CFP, hanno coordinato l’attività
Alla base della validità del progetto innovativo STAI resta la grande flessibilità e potenzialità di evoluzione nella declinazione dei moduli che si prestano, in maniera eccellente, all’integrazione di applicativi supportati dall’Intelligenza Artificiale.



