La scuola Camerini Rossi di Fondazione IRPEA ETS ospita Guido Casellato, CEO di H2C per parlare delle potenzialità e della possibilità di sostituire i combustibili fossili con l’idrogeno. La testimonianza organizzata nell’ambito del progetto VET Digital Innovation
E’ arrivato a bordo della sua auto a idrogeno Guido Casellato, Ceo di H2C, società che si occupa di impianti per l’idrogeno verde, per incontrare la classe Terza – Auto della scuola di formazione professionale Camerini Rossi di Fondazione IRPEA ETS.
Per due ore ha parlato di “Idrogeno verde, carburante del futuro” con gli studenti e ha spiegato le sfide di questa fase iniziale di esplorazione tecnologica, che è però già proiettata verso risultati concreti: l’obiettivo è quello di sviluppare, progettare e fornire, entro il 2025, sistemi economicamente sostenibili e soluzioni personalizzate, modulabili, scalabili, immediate e competitive nei settori già «H2-ready».
In videoconferenza erano collegati anche gli alunni delle Scuole di formazione professionale Ficiap partner del progetto VET “Fondazione Casa della Gioventù” di Trissino, “Fondazione Anna Rossi Saugo – ETS” di Thiene.
La famiglia Casellato si occupa di energia da 70 anni e dal 2020, sull’onda degli operatori europei, ha iniziato a sviluppare idrogeno verde con energia pulita.
H2G realizza dei veri e propri sistemi integrati, ecosostenibili, che comprendono un impianto di produzione di H2, stoccaggio, erogazione di idrogeno verde sul posto, sistemi di gestione e controllo e mezzi alimentati ad idrogeno, nei settori della mobilità aerea Cargo H2 e nella mobilità a idrogeno per la logistica industriale.
“Gli aeromobili cargo con propulsione ad idrogeno verde hanno infatti un impatto ambientale pari a zero, rispettando gli obiettivi ESG. Gli aeromobili possono essere usati per il trasporto delle merci, e anche in ambito sanitario, creando “corridoi” per il volo dedicati. Questa sarà una vera e propria evoluzione nella cura del malato. Sarà infatti possibile inviare velocemente, in modo sicuro e monitorato, apparecchiature elettromedicali, materiali biologici da analizzare o farmaci salva-vita per trattare i pazienti. E questo permetterà di trattare più frequentemente il paziente in loco”.
Numerose le domande e le curiosità di studenti e insegnanti, anche sulle prestazioni dell’auto. E dopo la testimonianza, tutti nel cortile a vedere da vicino l’auto di Casellati, uno dei soli 30.000 esemplari al mondo, con cui ha già percorso 11 mila km.
VET Digital Innovation
Il Bando DGR Veneto n.179/2023 “VET Digital Innovation” ha l’obiettivo di mettere il sistema della formazione professionale nelle migliori condizioni infrastrutturali per garantire percorsi formativi di qualità in linea con i fabbisogni del sistema economico regionale, specie per i settori interessati dalle transizioni verde e digitale. L’obiettivo è l’allestimento di laboratori ad alto valore tecnologico aggiunto attraverso l’acquisizione di dotazioni digitali, allo scopo di realizzare nuovi modelli educativi e formativi grazie ad ambienti di apprendimento adeguati e innovativi e a laboratori formativi 4.0.
Le tre scuole di formazione professionale “Fondazione Casa della Gioventù” di Trissino, “Fondazione Anna Rossi Saugo – ETS” di Thiene e “IRPEA Istituti Riuniti Padovani di Educazione e Assistenza” di Padova hanno presentato ed avuto approvato il progetto “Automotive trends for the future” a valere sul bando Vet Innovation.
Hanno sviluppato una collaborazione di partnership strategica per l’allestimento di laboratori formativi 4.0 nel settore dell’automotive, ad alto valore tecnologico e digitale.