Giovani e lavoro: solo 1 su 5 punta ai mestieri professionali

10 Marzo 2023

Solo il 20% dei giovani è attratto da un lavoro professionale tecnico-pratico. Elettronica e digitale i preferiti dei ragazzi, alimentare e chimica-farmaceutica la scelta delle ragazze.

Giovani e lavoro ancora al centro dei nostri approfondimenti grazie alla pubblicazione dei dati emersi dall’indagine Amplia Infrastructures e Skuola.net condotta su un campione di 2.600 studenti.

I dati mostrano come i lavori di specializzazione tecnico pratici siano la scelta di solo il 20% degli studenti, di cui il 26% maschi contro il 17% femmine.

Giovani e lavori: le scelte dei ragazzi

Analizzando il risultato si evidenziano alcune interessanti differenze di genere:

le ragazze scartano questa opzione di studio in quanto non le ritiene adatti alle proprie capacità; chi invece la sceglie predilige

  • 21% settori chimico, farmaceutico, alimentare;
  • 12% ristorazione e alberghi;
  • 12% industria elettronica e digitale. 

Tra i maschi invece, piacciono

  • 30% ambito digitale elettronico;
  • 16% industria dei trasporti (automobilistica, aeronautica, ferroviaria)
  • 9% servizi alberghieri e della ristorazione.

A seguire, per entrambi i generi, settori importanti nell’economia del nostro paese come l’industria manifatturiera, quella le costruzioni e l’artigianato.  

Non è solo il pregiudizio a orientare la scelta dei giovani (38%),

  • il 27% pensa di non avere le capacità manuali necessarie,
  • solo il 7% pensa all’ipotesi di una bassa retribuzione
  • il 6% pensa al pericolo sul posto di lavoro
  • a pari-merito la considerazione sociale (6%)

Ma come si sceglie la scuola professionale?

Tra le motivazioni che li spingono verso questi percorsi, oltre 4 su 10 indicano soprattutto la passione e le inclinazioni personali, mentre 1 su 6 guarda principalmente alla rapida occupabilità.

Eppure la maggior parte degli intervistati ha una visione positiva dei lavori professionali:

  • il 50% non pesa siano sottopagati
  • quasi tutti ritengono che siano impieghi adatti a conciliare vita-lavoro

Quest’ultimo aspetto si dimostra sempre più spesso una delle leve per la scelta del posto di lavoro e, la tendenza tenderà ad aumentare insieme alla sicurezza e, ovviamente, il salario.

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