I numeri della dispersione scolastica in Veneto
Lo studio della Autorità Garante per l’infanzia e adolescenza, basandosi sui risultati dei test Invalsi, certifica che in Veneto gli alunni in “difficoltà” iscritti alla terza media sono l’8%
Si tratta di giovanissimo che, a causa delle lacune accumulate nelle competenze di base potrebbero avere difficoltà nel proseguire gli studi, alternando bocciature a passaggi di istituti per poi abbandonare gli studi.
Entrare cioè in quello che viene definita la categoria dei Neet (giovai che non studiano e non lavorano) che in Italia riguarda il quasi 25% dei giovani.
Un dato, quello dell’8%, che deve far riflettere sul futuro della società, già provata dalla crisi pandemica
Per completezza di informazione, riportiamo rapporto della Regione del Veneto
che ha orientato lo studio sulla popolazione scolastica delle scuole secondarie di II grado del Veneto per meglio cogliere il passaggio dalla conclusione dell’obbligo di istruzione al conseguimento del diploma corrispondente all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione dettagliando tipo di formazione e province.
Gli studenti che hanno interrotto la frequenza durante l’anno scolastico 2021/2022 negli istituti secondari di secondo grado del Veneto sono stati complessivamente 3187 pari all’1,56% della popolazione scolastica
L’analisi esamina anche gli studenti frequentanti che interrompono la scuola durante l’anno, che nel Veneto sono
- Istituti Professionali: 3,03%;
- Istituti Tecnici : 1,50%,
- Licei: 1,04%.
Numeri che ci stimolano ad offrire percorsi di studio sempre più innovativi, stimolanti e coinvolgenti per accompagnare i giovani verso un percorso di crescita e formazione al lavoro sempre più completa.
