Firmato il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per la Formazione Professionale 2024-2027 per il riconoscimento di una unicità di sistema più equa ed efficiente
Marzo si è delineato come un mese strategicamente importante per la formazione professionale: nella sede di FORMA a Roma, infatti, lo scorso il 1° marzo è stato sottoscritto il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per la Formazione Professionale, per il periodo 2024-2027, che fa seguito all’ipotesi di accordo dello scorso dicembre.
Questo importante traguardo è stato raggiunto con il coinvolgimento e l’accordo di tutte le principali sigle sindacali, CISL Scuola, FLC CGIL, UIL Scuola RUA e SNALS Confsal e e le Associazioni degli Enti FORMA e CENFOP.
Elemento cardine del nuovo CCNL è di affrontare la sfida della convergenza tra il sistema nazionale di istruzione professionale e i diversi sistemi regionali, che fino ad ora sono stati caratterizzati da differenze significative in termini di organizzazione, risorse e programmazione.
L’obiettivo principale è quello di rendere il sistema formativo professionale italiano più efficace e sempre più rispondente alle esigenze del mercato del lavoro.
Il nuovo CCNL si applica a una vasta gamma di enti operanti nel campo della formazione professionale, includendo anche la formazione tecnica e professionale degli adulti, concentrandosi sull’inclusione, garantendo così pari opportunità a tutti i lavoratori, occupati e inoccupati.
Dopo 10 anni di mancato rinnovo, l’aver sottoscritto questo contratto per la scuola professionale significa riconoscere il ruolo strategico della formazione professionale nel sistema educativo italiano e come occasione per costruire un sistema più equo, inclusivo e di alta qualità, a beneficio di lavoratori, studenti e dell’intera economia nazionale.
La documentazione