Rapporto Anpal: salgono al 28% i Nuovi Assunti del Programma GOL

31 Gennaio 2024

Bilancio positivo per il programma GOL: il 28% degli iscritti al programma ottiene un lavoro entro 180 giorni.

Sono numeri positivi quelli che restituisce il rapporto Anpal sul Programma di politiche attive del lavoro Gol( garanzia occupabilità dei lavoratori): il 28,1% degli 1,2 milioni beneficiari presenti nel sistema delle politiche attive del lavoro ha ottenuto un nuovo impiego dopo almeno 180 giorni.

  • Si tratta di 354.179 persone collocate dai centri per l’impiego regionali.
  • Inoltre, 60.684 lavoratori “working poor,” hanno mantenuto un rapporto di lavoro prima dell’adesione al programma.

Complessivamente quindi su 1.260.000 beneficiari

  • il 32,9% ha un rapporto di lavoro attivo,
  • mentre il 67,1% risulta non occupato.

Obiettivo delle politiche attive era di prendere in carico almeno 1 milione di persone. Un dato che si è superato nonostante il ritardo di alcune regioni come Lazio, il Molise e la Valle d’Aosta, sono in ritardo.

Il Veneto invece supera significativamente gli obiettivi.

I percorsi GOL

Più della metà dei beneficiari è inserita nel “Percorso 1” più vicino al mercato del lavoro e più orientato al ricollocamento. E’ il percorso rivolto alle persone più vicine al mercato del lavoro, che non presentano un gap di competenze da colmare con l’accesso ad un’offerta di formazione, salvo eventuale rafforzamento delle competenze digitali.

Gli altri si mentre altri si distribuiscono tra

  • il “Percorso 2″ – Aggiornamento (upskilling): rivolto a persone più lontane dal mercato del lavoro, che presentano un gap di competenze colmabili con l’accesso a una formazione di breve durata. Prevede interventi di orientamento specialistico, formazione “upskilling”, accompagnamento al lavoro e formazione per le competenze digitali.
    L’offerta formativa è progettata con riferimento al Repertorio Regionale degli Standard Professionali (RRSP) e in linea con i bisogni di competenze del territorio.
  • il Percorso 3 – Riqualificazione (reskilling): rivolto a persone distanti lontani dal mercato del lavoro, con competenze non adeguate ai fabbisogni richiesti e che necessitano quindi di un’offerta di formazione di medio-lunga durata volta alla riqualificazione. Prevede interventi di orientamento specialistico, formazione per la riqualificazione, tirocinio, accompagnamento al lavoro e formazione per le competenze digitali. L’offerta formativa è progettata con riferimento al Repertorio Regionale degli Standard Professionali (RRSP) e in linea con i bisogni di competenze del territorio.
  • Complessivamente, il 52% dei beneficiari ha almeno una politica attiva proposta o avviata nei patti di servizio personalizzato.
Leggi altre news